Assicurazioni ciclomotori online

Le assicurazioni ciclomotori si riferiscono a tutti quei motoveicoli che abbiano una cilindrata non superiore ai 50cc ed una velocità massima su strada che non vada oltre i 45 km/h. Sono abilitati alla guida di questo tipo di veicoli i maggiori di 14 anni, che però devono essere in possesso del cosiddetto "patentino", il Certificato di Idoneità alla Guida dei Ciclomotori (CIGC), che prevede il superamento di un esame teorico e di una successiva prova pratica.

L'obbligo di stipulare una polizza di Responsabilità Civile per i possessori di ciclomotori è relativamente recente, è stato infatti introdotta a partire dal 1993. In seguito a tale introduzione, sono aumentate in maniera esponenziale le compagnie che propongono assicurazioni ad hoc per questa categoria di veicoli, specialmente quelle online, che nella maggioranza dei casi risultano convenienti rispetto a quelle tradizionali, grazie al notevole abbattimento dei costi fissi a cui vanno incontro.


Alla definizione del premio relativo alle asssicurazioni per ciclomotori contribuiscono i parametri consueti che incidono su tutte le polizze RC: i dati anagrafici del contraente, le caratteristiche tecniche del veicolo e l'eventuale classe di rischio di provenienza in caso di formula bonus-malus. Il rispetto delle caratteristiche tecniche dichiarate in fase di firma del contratto è fondamentale per non incorrere nella decadenza della copertura: sono moltissimi i ciclomotori "truccati", modificati cioè illegalmente per aumentarne la velocità massima e la cilindrata, ed in caso di incidente occorso alla guida di un veicolo manomesso l'assicurazione si riserva il diritto di rivalersi sull'assicurato o sulla propria famiglia dopo aver pagato i danni a terzi.
La clausola anti-rivalsa che è possibile inserire nei contratti, a fronte di un aumento del premio dovuto, è l'unica maniera possibile per tutelarsi da questa azione illegale, che spesso viene compiuta dai minori all'insaputa dei genitori. Anche i sinistri avvenuti in presenza di un guidatore non in posesso del CIGC determinano il pagamento dei danni a carico del titolare dell'assicurazione.

Così come accade per gli altri motoveicoli ed automezzi, anche nel caso delle assicurazioni per ciclomotori è possibile aggiungere alla polizza base di Responsabilità Civile delle coperture aggiuntive che tutelino l'assicurato da altri eventi negativi.

L'assicurazione contro il furto è una delle più diffuse, e può essere declinata con diverse opzioni, a seconda della compagnia e del premio da pagare richiesto: in caso di furto avvenuto, tutte le aziende risarciscono all'assicurato una cifra corrispondente al valore di mercato, mentre nei casi di tentato furto, alcune proposte prevedono il pagamento degli eventuali danni arrecati alla carrozzeria, altre invece coprono solo l'eventuale sottrazione di accessori presenti sul ciclomotore. Prima di decidere l'aggiunta della copertura contro il furto, è bene considerare attentamente il valore del mezzo da assicurare: spesso infatti in caso di ciclomotori vecchi o in condizioni non eccellenti non vale la pena di tutelarsi, esponendosi all'aumento del costo annuo da sostenere.

L'inserimento della tutela contro l'incendio nel caso dei ciclomotori, a differenza di quanto accade per le autovetture, è relativa esclusivamente agli eventi avvenuti in maniera non dolosa, ed in particolare in seguito a guasti interni o ad eventi atmosferici.

Per tutelarsi invece contro danni arrecati da terze parti al proprio mezzo è necessario scegliere la copertura contro gli atti vandalici, il cui premio richiesto può variare profondamente a seconda della residenza dell'assicurato: una grande metropoli, soggetta a più criminalità, rappresenta un fattore di rischio molto più elevato rispetto ad un piccolo centro, quindi la compagnia comprensibilmente proporrà una tariffa più elevata nel primo caso.